Il combattere i poteri forti che muovono i fili del corrotto mondo finanziario è rischioso come infastidire un serpente velenoso nascosto sotto i sassi del sentiero. Il suo morso può essere mortale per qualunque viandante ma non per la velocissima mangusta, l’unica in grado di evitarlo e di uccidere il pericoloso rettile. Il commissario Enea Mirti, responsabile del Distretto Centrale di Pubblica Sicurezza, affronterà i “serpenti velenosi” della Milano contemporanea senza particolari apprensioni, avendo al suo fianco le ispettrici Arianna Lerti e Gaia Safformenti, due micidiali e spietate “manguste.”